immersioni in liguria

I relitti di Sestri Levante

Nelle acque antistanti la "città dei due mari" si trovano alcuni scafi affondati durante la seconda guerra mondiale semplicemente… imperdibili!

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In perfetto assetto di navigazione, la Bettolina attende i subaquei

Scritto per LiguriaNautica - Il mare antistante la bella cittadina ligure di Sestri Levante è stato teatro di sanguinose battaglie durante il secondo conflitto mondiale. Il mare conserva il ricordo di queste tragedie ospitando molti relitti di navi militari interessanti sia dal punto di vista storico che da quello biologico.
Come spesso accade infatti, le lamiere delle navi inabissate sono diventate le casa di molte specie ittiche. Anemoni, spugne e altri organismi incrostanti hanno ricoperto e colorato i relitti, donando loro una nuova vita. Ecco i tre relitti più famosi e frequentati della zona. E diciamo subito che si tratta di immersioni riservate a subacquei esperti. Continua

Immergersi tra Genova e Rapallo: la guida di Liguria Nautica (parte seconda)

Relitti, franate e lo splendido Parco marino di Portofino regalano a questo tratto di costa tanti siti di immersione tra i più belli d'Italia

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Il Cristo degli Abissi sul fondale di San Fruttosio

Scritto per LiguriaNautica - Continuiamo l’elenco dei più bei siti di immersione all’interno del promontorio di Portofino.

La Statua del Cristo degli Abissi
Per quanto famosa, a mio modestissimo parere non vale un’immersione. Non a caso, l’hanno posta proprio nel tratto di mare meno interessante del parco. L’opera di bronzo realizzata dallo scultore Guido Galletti, è stata ideata dal padre storico della subacquea italiana,
Duilio Marcante, per ricordare un amico scomparso in mare e posata sul fondale della baia di San Fruttoso il 29 agosto del 1954.
Ai suoi piedi, successivamente, è stata sistemata una targa in ricordo di Marcante. Il Cristo si trova a meno 17 metri. Se proprio volete andarci, dopo averci girato attorno un paio di volte, fate una pinneggiata verso la bella parete che si trova là vicino e godetevi un po’ di biologia marina.
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Immergersi tra Genova e Rapallo: la guida di Liguria Nautica (parte prima)

Relitti, franate e lo splendido parco marino di Portofino, regalano a questo tratto di costa tanti siti di immersione che risultano tra i più belli d'Italia

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Nel Parco di Portofino è ancora possibile imbattersi nel corallo rosso

Scritto per LiguriaNautica - Il tratto di mare che va da Genova a Rapallo è uno dei più ricchi di spettacolari siti di immersioni di tutto il Mediterraneo. E non soltanto per la presenza di un gioiello come il Parco di Portofino che ci offre la possibilità di immergersi in un vero e proprio museo vivente di biologia. In queste acque, infatti, si trovano anche numerose navi sommerse, quasi tutte ben conservate, che fanno la gioia di tutti i “relittari”.
Inoltre, l’area costiera è ben fornita di diving molto attrezzati e professionali, ai quali un subacqueo di qualsiasi livello e con qualsiasi esperienza può affidarsi in tutta tranquillità, sia per una immersione sportiva o rilassante che per un’esperienza più tecnica e profonda. Ecco a voi un breve elenco di siti che proprio non potete perdervi! Continua

Immergersi tra la Gallinara e Spotorno: la guida di Liguria Nautica

I siti di immersioni consigliati in questo tratto di costa ligure sono caratterizzati dalla presenza di interessanti relitti e di splendide secche

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Immersione negli abissi

Scritto per LiguriaNautica - A poco meno di un miglio al largo di Albenga sorge l’isolotto della Gallinara, famoso per ospitare una delle più grandi colonie di gabbiani reali del Mediterraneo e giustamente tutelato dai vincoli di riserva regionale con adiacente area marina protetta.
Sino a poco tempo fa, le immersioni attorno all’isolotto erano vietate non tanto per ragioni di tutela naturalistica, quanto per la pericolosa presenza di ordigni bellici delle seconda Guerra Mondiale affondati ed inesplosi. Oggi l’area è stata bonificata, grazie all’opera degli archeologi subacquei che vi hanno rinvenuto molti
manufatti risalenti ai commerci del V secolo tra le coste liguri e quelle francesi e anche svariate anfore della Roma repubblicana. Chi è interessato all’archeologia, non dimentichi di visitare il museo navale di Albenga dove sono conservati questi preziosi ritrovamenti che tanto sanno raccontarci della nostra storia. Continua