- via, via, finché siete in tempo
15-03-2006, 03:13Berlusconi, migrantiPermalink
Secondo SB, se ho capito bene, non è vero che ci sono file alle poste.
Ovvero: le file sono solo a Roma e a Milano; nel resto d'Italia ci sono trenta stranieri in media per ufficio postale.
Inoltre, le file (che comunque non ci sono, a parte Roma e Milano), sono la prova che la Bossi-Fini è una buona legge, che funziona.
E i risultati si vedono: l'Italia è il Paese europeo con meno immigrati. Sì, mi pare che abbia detto così.
Grazie alla nostra legge sull'immigrazione. Grazie ai nostri CPT.
Malgrado la nostra situazione geografica di ponte nel bel mezzo del Mediterraneo. Siamo quelli con meno stranieri.
Siamo forti.

Figurati che voglia ho di andare là e di chiedere, in tutte le lingue del mondo che non so: ma siete matti? Ma allora ci tenete davvero a stare qui? ma perché? Cosa c'è di così speciale? D'inverno si gela, d'estate si soffoca: non ditemi che è il tempo. La primavera puzza di benzene e d'autunno non si vede da qui a là. Non mi dite che si mangia bene, suvvia: maiale e vino, vino e maiale, non è questo che vi tiene qui.
Già, ma allora cosa? Cos'è che vi tiene ancorati qui, nei centri storici coi metri quadri più cari al mondo? Quale istinto irrefrenabile vi stimola a pagare il canone RAI anche se in tv guardate soltanto teletunisi con la parabolica? E i rincari del metano? Siamo quasi ad aprile e i termosifoni vanno ancora. E la benzina? Ma vi sembra una cosa regolare? E allora cos'è tutta questa ansia di regolarizzarsi?


Se fosse per acclimatarvi… qualche anno di compensazione, prima di salire in Francia o in Germania... questo lo potrei capire.
Ma voi avete le facce di chi viene per stare. Fate persino i mutui per le case. Portate su famiglia e figli. Voi avete deciso davvero di vivere qui. Con tutti i bei posti che ci sono al mondo. Siete matti.
Per fortuna che non esistete.
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