Le domande più frequenti sul mondo dei procioni
26-08-2015, 19:30deliri, La grande gara di spuntiPermalink1. Dobbiamo avere paura di loro?
No. Vivevano a un migliaio di anni luce da noi. Si sono estinti prima di captare o decifrare le nostre prime trasmissioni.
2. Se si sono estinti, perché ogni giorno ci arrivano nuove trasmissioni?
Sono i programmi che loro inviavano nello spazio circa un migliaio di anni fa. Sappiamo che hanno smesso di mandarceli, ma ne riceveremo ancora per un secolo o più.
(Questo pezzo non avrebbe molto senso se non partecipasse, come fa, alla Grande Gara degli Spunti! - prosegue la traccia di La fine del mondo dei procioni! Se vuoi provare a capirci qualcosa, leggi qui. Puoi anche controllare il tabellone).
3. Come facciamo a essere sicuri che si siano estinti?
Abbiamo captato perturbazioni negli sciami tachionici che...
4. Eh?
Ok. Tutte le informazioni che ci arrivano dal loro pianeta viaggiano alla velocità della luce. C'è una sola particella che riusciamo a percepire anche se viaggia a velocità superiore, e si chiama tachione. Gli sciami di questi tachioni ci portano informazioni di qualche secolo più recenti rispetto alle loro trasmissioni televisive. E non sono informazioni buone.
5. Cosa potrebbe essere successo?
Non è che i tachioni ci possano dire tanto, ma di solito perturbazioni del genere ci arrivano da stelle che stanno per esplodere o collidere. Anche se la loro stella non sembrava così instabile. Quindi in effetti non sappiamo cosa sia successo, ma sappiamo che dev'essere stato un disastro per tutto il loro sistema stellare.
6. Qualche procione potrebbe essere sopravvissuto, magari in una stazione spaziale o su un altro Pianeta...
Ho detto: tutto il loro sistema stellare. Se esplode la stella, non sopravvive un bel niente.
7. In un'astronave uscita dal loro sistema...
Tieni conto che noi umani, con tutta la nostra tecnologia, non siamo ancora riusciti a portare un uomo più in là della Luna. Per uscire dal loro sistema avrebbero dovuto iniziare a programmare la missione secoli prima, e dalle trasmissioni che riceviamo non ci risulta. Quindi è molto improbabile che siano riusciti a uscire dal nostro sistema.
8. Quanto improbabile?
Ti do una possibilità su diecimila.
9. Quindi sono tutti morti al 99,99%.
Sì.
10. Dev'essere successo un bel casino. Potrebbero essere stati loro?
La prima risposta che mi viene è: no, perché avrebbero dovuto fare qualcosa di così stupido?
11. Anche noi umani siamo stati a un passo dall'autodistruzione, con gli ordigni nucleari e coi gas serra.
Ma alla fine siamo ancora qui. E comunque si parla di una catastrofe di proporzioni immensamente più grandi. Quindi dovrei dirti di no: oltre a non avere nessun motivo plausibile, non avrebbero mai potuto avere l'energia sufficiente.
12. E invece?
Per quanto sia folle, non possiamo del tutto escludere questa possibilità. Vedi, abbiamo davanti a noi due eventi eccezionalmente rari. Un sistema solare che ospita forme di vita e intelligenza, e una stella che esplode o comunque perturba i tachioni in modo molto strano. Possibile che non siano in qualche modo correlati?
13. Riusciremo mai a capire cos'è successo?
Da qui a cento, duecento anni cominceremo a captare le trasmissioni in cui loro si accorgono che qualcosa non va - e forse così capiremo. Prima è impossibile sapere.
14. Torniamo alle loro trasmissioni. Perché inviavano nello spazio cose tanto stupide? Telenovelas e festival canori? Non avevano niente di più interessante da offrire alla Galassia?
Ci sono un paio di equivoci. Primo: quelle che noi abbiamo subito identificato come "telenovelas", non sono affatto stupide - quello che le rende così ridicole ai nostri occhi è dovuto soprattutto allo straniamento di vedere procioni in pose melodrammatiche. Abbiamo diversi elementi per ritenere che in realtà si tratti di materiale di alto interesse culturale per i procionidi, qualcosa di simile all'epica omerica o alle tragedie shakespeariane. Se loro avessero potuto vedere degli ominidi del XXI secolo recitare Shakespeare (ma non possono), probabilmente li avrebbero trovato demenziali. Anche i festival canori in realtà sono qualcosa di vagamente equiparabile alla nostra opera lirica.
Secondo equivoco: telenovelas e festival non sono che una minima parte delle trasmissioni che abbiamo ricevuto - ma sono state tra le prime che siamo riusciti a decifrare, e soprattutto quelle che hanno avuto una straordinaria popolarità sulla Terra. Gran parte delle trasmissioni erano a contenuto più 'serio', e proprio per questo molto meno decifrabile (stiamo facendo grossi passi avanti con i programmi didattici riservati ai cuccioli, che però l'Agenzia preferisce non divulgare per i contenuti piuttosto impressionanti - la pedagogia procionide è radicalmente diversa dalla nostra).
15. Perché le loro canzoni sono così orribili?
Ci perdiamo tutti gli infrasuoni. Ora stiamo provando ad abbassare tutto di diverse ottave, e poi accelerare senza aumentare la frequenza. Secondo alcuni dovremmo riuscire a percepire le canzoni come le percepivano loro. Ne ho ascoltato un paio giusto ieri.
16. Come sono?
Ancora orribili. Probabilmente ci sono cose che non abbiamo ancora capito.
17. Come spieghi il fenomeno del prock?
È tutto un equivoco. I ragazzi ascoltano suoni distorti e privi di tutti gli infrasuoni, si convincono che quella sia la musica dei procionidi, si mettono a rifarla con gli strumenti umani, e dopo un po' qualcuno - dotato di un gran masochismo, come accade spesso nelle comunità giovanili - comincia ad apprezzarla. Evidentemente c'era in giro un gran bisogno di input nuovi, ma ti garantisco che se un procionide di Brahe sentisse un pezzo prock non ci capirebbe nulla.
18. Ma è vera questa cosa della stagione degli amori?
Non sappiamo quanto sia vera e quanto ritualizzata o drammatizzata. Partiamo da un presupposto: la vita quotidiana dei procionidi è molto diversa da quella che mostrano nelle loro trasmissioni. I procionidi 'veri' non vivono nelle foreste - anche se la loro architettura cerca di ricreare spazi simili. Hanno un pelo molto meno folto e indossano quasi sempre vestiti. Effettivamente hanno un mese di vacanza in primavera che è consacrato ai rituali dell'accoppiamento, ma secondo la maggior parte degli esperti si tratta solo di un retaggio culturale.
19. Aspetta. Mi stai dicendo che i procioni si vestono?
Nelle zone temperate sono vestiti per la maggior parte del tempo.
20. Ma in tv sono sempre nudi!
È una convenzione. Noi umani ci trucchiamo quando andiamo in tv. Loro si spogliano - in certi casi abbiamo la sensazione che alcuni indossino pellicce. C'è un nesso forte tra qualità del manto e carriera nel mondo dello spettacolo - insomma in tv ci va solo chi ha un manto fuori dal normale. Gli altri si vedono di rado. E tieni sempre conto che il modo in cui usano loro la tv è leggermente diverso dal nostro: per loro serve a trasmettere una visione ideale del mondo, non a specchiare la realtà.
Se vuoi andare avanti e scoprire cosa abbiamo capito della pornografia procionide (non molto), muovi quelle zampette e vota per Le domande più frequenti sul mondo dei procioni, che oggi si batte ai quarti contro Il notebook del nonno. Puoi cliccare sul tasto Mi Piace di Facebook, o scrivere nei commenti che questo pezzo ti è piaciuto. Grazie per la collaborazione, e arrivederci al prossimo spunto.
No. Vivevano a un migliaio di anni luce da noi. Si sono estinti prima di captare o decifrare le nostre prime trasmissioni.
2. Se si sono estinti, perché ogni giorno ci arrivano nuove trasmissioni?
Sono i programmi che loro inviavano nello spazio circa un migliaio di anni fa. Sappiamo che hanno smesso di mandarceli, ma ne riceveremo ancora per un secolo o più.
(Questo pezzo non avrebbe molto senso se non partecipasse, come fa, alla Grande Gara degli Spunti! - prosegue la traccia di La fine del mondo dei procioni! Se vuoi provare a capirci qualcosa, leggi qui. Puoi anche controllare il tabellone).
3. Come facciamo a essere sicuri che si siano estinti?
Abbiamo captato perturbazioni negli sciami tachionici che...
4. Eh?
Ok. Tutte le informazioni che ci arrivano dal loro pianeta viaggiano alla velocità della luce. C'è una sola particella che riusciamo a percepire anche se viaggia a velocità superiore, e si chiama tachione. Gli sciami di questi tachioni ci portano informazioni di qualche secolo più recenti rispetto alle loro trasmissioni televisive. E non sono informazioni buone.
5. Cosa potrebbe essere successo?
Non è che i tachioni ci possano dire tanto, ma di solito perturbazioni del genere ci arrivano da stelle che stanno per esplodere o collidere. Anche se la loro stella non sembrava così instabile. Quindi in effetti non sappiamo cosa sia successo, ma sappiamo che dev'essere stato un disastro per tutto il loro sistema stellare.
6. Qualche procione potrebbe essere sopravvissuto, magari in una stazione spaziale o su un altro Pianeta...
Ho detto: tutto il loro sistema stellare. Se esplode la stella, non sopravvive un bel niente.
7. In un'astronave uscita dal loro sistema...
Tieni conto che noi umani, con tutta la nostra tecnologia, non siamo ancora riusciti a portare un uomo più in là della Luna. Per uscire dal loro sistema avrebbero dovuto iniziare a programmare la missione secoli prima, e dalle trasmissioni che riceviamo non ci risulta. Quindi è molto improbabile che siano riusciti a uscire dal nostro sistema.
8. Quanto improbabile?
Ti do una possibilità su diecimila.
9. Quindi sono tutti morti al 99,99%.
Sì.
10. Dev'essere successo un bel casino. Potrebbero essere stati loro?
La prima risposta che mi viene è: no, perché avrebbero dovuto fare qualcosa di così stupido?
11. Anche noi umani siamo stati a un passo dall'autodistruzione, con gli ordigni nucleari e coi gas serra.
Ma alla fine siamo ancora qui. E comunque si parla di una catastrofe di proporzioni immensamente più grandi. Quindi dovrei dirti di no: oltre a non avere nessun motivo plausibile, non avrebbero mai potuto avere l'energia sufficiente.
12. E invece?
Per quanto sia folle, non possiamo del tutto escludere questa possibilità. Vedi, abbiamo davanti a noi due eventi eccezionalmente rari. Un sistema solare che ospita forme di vita e intelligenza, e una stella che esplode o comunque perturba i tachioni in modo molto strano. Possibile che non siano in qualche modo correlati?
13. Riusciremo mai a capire cos'è successo?
Da qui a cento, duecento anni cominceremo a captare le trasmissioni in cui loro si accorgono che qualcosa non va - e forse così capiremo. Prima è impossibile sapere.
14. Torniamo alle loro trasmissioni. Perché inviavano nello spazio cose tanto stupide? Telenovelas e festival canori? Non avevano niente di più interessante da offrire alla Galassia?
Ci sono un paio di equivoci. Primo: quelle che noi abbiamo subito identificato come "telenovelas", non sono affatto stupide - quello che le rende così ridicole ai nostri occhi è dovuto soprattutto allo straniamento di vedere procioni in pose melodrammatiche. Abbiamo diversi elementi per ritenere che in realtà si tratti di materiale di alto interesse culturale per i procionidi, qualcosa di simile all'epica omerica o alle tragedie shakespeariane. Se loro avessero potuto vedere degli ominidi del XXI secolo recitare Shakespeare (ma non possono), probabilmente li avrebbero trovato demenziali. Anche i festival canori in realtà sono qualcosa di vagamente equiparabile alla nostra opera lirica.
Secondo equivoco: telenovelas e festival non sono che una minima parte delle trasmissioni che abbiamo ricevuto - ma sono state tra le prime che siamo riusciti a decifrare, e soprattutto quelle che hanno avuto una straordinaria popolarità sulla Terra. Gran parte delle trasmissioni erano a contenuto più 'serio', e proprio per questo molto meno decifrabile (stiamo facendo grossi passi avanti con i programmi didattici riservati ai cuccioli, che però l'Agenzia preferisce non divulgare per i contenuti piuttosto impressionanti - la pedagogia procionide è radicalmente diversa dalla nostra).
15. Perché le loro canzoni sono così orribili?
Ci perdiamo tutti gli infrasuoni. Ora stiamo provando ad abbassare tutto di diverse ottave, e poi accelerare senza aumentare la frequenza. Secondo alcuni dovremmo riuscire a percepire le canzoni come le percepivano loro. Ne ho ascoltato un paio giusto ieri.
16. Come sono?
Ancora orribili. Probabilmente ci sono cose che non abbiamo ancora capito.
17. Come spieghi il fenomeno del prock?
È tutto un equivoco. I ragazzi ascoltano suoni distorti e privi di tutti gli infrasuoni, si convincono che quella sia la musica dei procionidi, si mettono a rifarla con gli strumenti umani, e dopo un po' qualcuno - dotato di un gran masochismo, come accade spesso nelle comunità giovanili - comincia ad apprezzarla. Evidentemente c'era in giro un gran bisogno di input nuovi, ma ti garantisco che se un procionide di Brahe sentisse un pezzo prock non ci capirebbe nulla.
18. Ma è vera questa cosa della stagione degli amori?
Non sappiamo quanto sia vera e quanto ritualizzata o drammatizzata. Partiamo da un presupposto: la vita quotidiana dei procionidi è molto diversa da quella che mostrano nelle loro trasmissioni. I procionidi 'veri' non vivono nelle foreste - anche se la loro architettura cerca di ricreare spazi simili. Hanno un pelo molto meno folto e indossano quasi sempre vestiti. Effettivamente hanno un mese di vacanza in primavera che è consacrato ai rituali dell'accoppiamento, ma secondo la maggior parte degli esperti si tratta solo di un retaggio culturale.
19. Aspetta. Mi stai dicendo che i procioni si vestono?
Nelle zone temperate sono vestiti per la maggior parte del tempo.
20. Ma in tv sono sempre nudi!
È una convenzione. Noi umani ci trucchiamo quando andiamo in tv. Loro si spogliano - in certi casi abbiamo la sensazione che alcuni indossino pellicce. C'è un nesso forte tra qualità del manto e carriera nel mondo dello spettacolo - insomma in tv ci va solo chi ha un manto fuori dal normale. Gli altri si vedono di rado. E tieni sempre conto che il modo in cui usano loro la tv è leggermente diverso dal nostro: per loro serve a trasmettere una visione ideale del mondo, non a specchiare la realtà.
Se vuoi andare avanti e scoprire cosa abbiamo capito della pornografia procionide (non molto), muovi quelle zampette e vota per Le domande più frequenti sul mondo dei procioni, che oggi si batte ai quarti contro Il notebook del nonno. Puoi cliccare sul tasto Mi Piace di Facebook, o scrivere nei commenti che questo pezzo ti è piaciuto. Grazie per la collaborazione, e arrivederci al prossimo spunto.
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