Ma il Fatto cosa pensa di te?
16-11-2013, 03:21giornalistiPermalink"Esclusiva", la chiamano. |
Caro lettore, che magari vieni dopo aver sentito "le risate choc" di Nichi Vendola sul Fatto Quotidiano, vorrei premettere una cosa:
Io non credo che tu, mediamente, sia un coglione.
Invece chi ha confezionato le "risate choc" di Nichi Vendola sul Fatto Quotidiano, cosa pensa di te?
- Non ha una grande fiducia nella tua memoria: stralci dell'intercettazione erano stati pubblicato un anno fa (qui dal Giornale). Adesso invece è un'"esclusiva" del FQ.
- Non ha molta fiducia nemmeno nella tua capacità di mantenere l'attenzione: rispetto al Giornale di Sallusti, il contenuto è molto semplificato. Non ti è richiesto di seguire un ragionamento o ricostruire un caso dagli indizi, ma di ascoltare una risata e di indignarti.
- Presume che tu, di indignarti, abbia un certo bisogno. Una necessità quasi fisica, a cui il Fatto dovrebbe rispondere con intercettazioni compromettenti, potenti che discutono di nascosto, ecc. ecc. Una scarica di adrenalina per farti cominciare bene la giornata.
- Allo stesso tempo, ha paura che tu non riesca a indignarti al momento giusto; forse perché il Fatto ci prova tutti i giorni, il Giornale ci prova tutti i giorni, Beppe ci prova più volte al giorno, anche Repubblica e Corriere ogni tanto ci provano: e ogni volta bisogna alzare un po' la dose. Donde la necessità di trasformare una mezza risata in una conversazione in una "risata choc", nientemeno che sui morti di cancro.
- Pensa che tu sia abbastanza ottuso da non capire che Vendola non ride dei morti di cancro, ma della figuraccia combinata dal pr Archinà quando davanti alle videocamere scippò un microfono a un giornalista che faceva domande a Riva. Vendola canzona l'interlocutore con un'affettuosità magari diplomatica - ma che se ne frega della diplomazia, tu hai bisogno di indignarti tutte le mattine, quindi, insomma, ascolta il Presidente della Regione che ride delle morti di cancro!
- Ritiene che la tua indignazione, tanto esercitata da essere ormai esausta, abbia bisogno per riattivarsi quotidianamente di supporti audiovisivi come, ad esempio, la musica inquietante. Una base massiccia, da playstation. Chi confeziona questa roba ti considera più o meno così: un utente di un videogioco che al mattino, prima di cominciare la giornata, accende e ammazza un po' di cattivi sui social. Li ammazza a colpi di indignazione, sono tutti ladri! devono andare a casa! a lavorare! ecc. Un giudice poi deciderà se la telefonata provi in qualche modo un'effettiva complicità di Vendola coi Riva, ma chi ha confezionato le "risate choc" non è che si preoccupi più di tanto di come andrà il processo. Pensa che tu abbia semplicemente bisogno di odiare un politico tutte le mattine, e un politico che parla al telefono con il rappresentante di un'industria altamente inquinante dovrebbe saziare i tuoi appetiti. Fino alla prossima intercettazione.
- Siccome lavora in un quotidiano, butta lì anche dei testi. Ma è da un pezzo che ha smesso di credere che tu li leggerai davvero. Usa un font ansiogeno come la musica, poco leggibile, ma graficamente perfetto per quello che le parole rappresentano: muretti di testo piazzati tra una scena e l'altra del videogioco. Certe volte erano in inglese, le ignoravi e comunque qualche nemico riuscivi ad ammazzarlo lo stesso.
- Crede che tu odierai il politico per partito preso. Qualsiasi cosa faccia, è senz'altro sbagliata, perché i politici sbagliano sempre. Lui crede che tu la pensi così. Un politico che telefona? I politici non dovrebbero telefonare, consumano banda. Un politico che parla al telefono al pr di un industriale? Sarà senz'altro per congiurare alle spese del cittadino, per aiutarlo a realizzare qualche ruberia o strage. Vendola, governatore di centrosinistra, doveva mediare tra i sindacati che volevano tenere aperto lo stabilimento e un'opinione pubblica che lo voleva chiuso; il suo ruolo richiedeva anche che mantenesse i rapporti con la proprietà. Un presidente di regione non dovrebbe farlo? No, Vendola dovrebbe starsene in un angolino del suo ufficio a prosodiare alati ditirambi, non a mediare tra cittadinanza sindacati e proprietà, è uno scandalo! Un presidente che media, e mentre media, ridacchia pure coi suoi interlocutori, invece di singhiozzare continuamente al pensiero dei morti di cancro. Quando li eleggerai tu, i politici, non faranno così (pensano al Fatto). Saranno veri cani da guardia, se prenderanno il telefono per interloquire con un industriale passeranno il tempo ad abbaiargli: vergogna! inquinatore! assassino!!!! a casa! !!!!undici. I problemi si risolvono insultandoli.
Non è che la pensino veramente così, al Fatto - non son mica coglioni. Dal niente han messo su una bella realtà industriale: per esempio ogni volta che qualcuno clicca sulle "risate choc", ogni volta che tu vai a indignarti sulle "risate choc" sui "morti di cancro", loro realizzano un guadagno. Sulle risate choc sui morti di cancro. Pelo sullo stomaco, insomma, non gli manca: e coglioni non sono sicuramente.
D'altro canto, cosa pensano di te?
Poi sono arrivate l'Unita' e Grillo, e non so chi dei due abbia fatto piu' danni al tuo ego e al tuo equilibrio.
Che tristezza Leonardo, sono mesi che cerco in giro per il web qualcuno che sia ancora in grado di fare quello che sapevi fare tu con un blog, e per ora non ho trovato proprio nessuno.
Ma scusa se ti secco, questo evidentemente e' un problema mio.
Chi è il troll provocatore?
Attenzione prima di rispondere ricordatevi che per chi assegna la patente di troll provocatore vendola e cancellieri sono due persone integerrime ....
Se trovo soltanto te che tiri sassolini alla finestra, un po' m'intristisco. Fattene una ragione, c'è gente al mondo che non la pensa come te - e il sabato sera ha di meglio da fare che spiegartelo.
Grazie
http://www.youtube.com/watch?v=IZGZrQCXyEc
quella di Berlusconi non è indignazione, è piagnisteo, è un chiagne e fotte da manuale.
Come VERA prepotenza è stata quella di strappare il microfono dalle mani del giornalista.
Ora vai a riposare che sei stanco dopo tutte queste perle di saggezza...
Il giornalista poi ...senza scomodare lombroso era un provocatore senza arte né parte lo si vedeva lontano un miglio....
Come si è permesso di andare a fare domande non concordate...ma che vada al pronto soccorso....
Quando la scarico sul marciapiede di fianco a tua mamma vado a casa tranquillo.
E allora si renderà conto di chi è VERAMENTE un blogger strafottente
esatto!
ci sei arrivato anche te!
ha pianto per oltre 20 anni delle persecuzioni contro di lui.
pochi giorni fa ha parlato dei suoi figli come degli ebrei deportati durante l'olocausto.
Dove hai vissuto dal 95 a oggi?
non se sei in Germania dove tutti gli italiani vanno a campare di sussidio.
600 minuti di applausi.
Vorrei far notare che il PD è così potente e radicato, che non riesce neanche a a vincere senza avversari.
Deve esserci dietro qualche macchinazione così perversa che noi umani non possiamo neanche capirla.
Qualcosa come "non hanno vinto apposta per non rendere triste Berlusconi"
ho visto tua moglie battere ieri sera,
ce la accompagni te o va da sola coi mezzi?
ad esempio?
il tumore viene a tutti.
per molti motivi strani.
mio padre ha lavorato 30 anni in oncologia polmonare, ha visto morire col tumore ai polmoni un sacco di gente che non aveva mai fumato in vita sua.
Mi sembra un po' esagerato che un giornalista stia facendo il portavoce dei malati di tumore.
Semmai stava usando i malati di tumore per marcare la propria posizione.
"Vogliamo l'ILVA chiusa".
Non è quello che volevano i lavoratori dell'ILVA, alcuni di loro sono malati di tumore, per inciso.
Quindi non credo che una persona singola possa prendere la parti dei malati, senza farlo esplicitamente.
Se vuoi stare coi malati, vai negli ospedali a dare una mano.
Se hai le prove del collegamento tumore->gestione Vendola, le porti in tribunale.
Sennò fai il giornalista e non ti fai scudo dei malati di tumore.
O meglio, visto che non credo il giornalista l'abbia fatto, tu che hai scritto il post non dovresti usare la facile retorica dei "poveri malati" da cui scappate inorriditi quando vi capita di dover passare un'ora della vostra vita al pronto soccorso (magari non il tuo caso, ma è un atteggiamento molto comune, che ho visto ripetersi over and over nell'arco di una vita).
In conclusione, le risate di Vendola non sono minimamente paragonabili a quelle del terremoto in Abruzzo in cui ci si fregava le mani per i soldi che si sarebbero fatti con gli appalti.
C'è a chi piace fare distinguo, ci sono i sempliciotti a cui NO.
Questo è il punto.
Parliamo di quello?
Sei in grado?
una volta ho visto un film su una storia vera di un cittadino che faceva il mediatore quando ci sono degli ostaggi.
A un certo punto questo qui concedeva ai rapitori tutto quello che chiedevano pur di non far morire gli ostaggi.
Deve essere stato uno della ka$ta.
' sta costruendo un'alleanza ALL'INTERNO del "fronte del lavoro" contro il "fronte della salute" '
è provato scientificamente che senza soldi e senza lavoro si vive meglio e in miglior salute.
quindi la tua soluzione quale sarebbe?
non ho capito cosa volevi, una risposta rassicurante?
una bugia credibile?
o l'amara verità, che quando si parla di sovraffolamento delle carceri, voi italiani finite sempre per urlare allo scandalo dei criminali messi in libertà perché i politic BLABLABVALBAL:ABDLADBLA!1!!UNO?
cordialmente
Capisco che sia difficile contestualizzare e forse il misfatto quotidiano fa bene a pensare quello che pensa di voi.
Non merita più il beneficio del dubbio.
Pensiamo male a priori, perché abbiamo ragione a farlo.
Se quella telefonata l'avessi fatta tu, cosa penseresti se ti paragonassero a Berlusconi?
Prova te a facce ride, dai!
Altrimenti non si spiegherebbe la strafottenza delle tue non risposte e dare dei ritardati ai tuoi lettori.
Se però continui così attenzione perché perdi contatti...sponsor (soldini)...e torni tra i blog anonimi....
Mi piacerebbe avere un tuo parere in merito
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/19/ilva-la-solitudine-ingiustificata-di-nichi-vendola/782523/
questa faccenda intesa non solo come al telefonata, ma la questione ILVA, diossina, lavoro, mediazione, leggi regionali, ARPA ecc.
la telefonata ha un suono sgradevole anche per me, in fondo a tutti noi piacerebbe non scoprire mai nemmeno un piccolo neo in persone che magari fino a ieri abbiamo stimato, ma quest'articolo di Leo parla di come Il Fatto ha confezionato una non-notizia e di come (purtroppo anche qui) in moltissimi abbiano subito fatto un'equazione Vendola=colpevole di commistione coi Riva.
perchè poi il problema non è solo quello che Il Fatto (o Leo, o io) scriviamo, ma di quanto le persone leggano, di solito non oltre un titolo.
Però una brava persona.
Sicuramente meglio di Fitto e Palese, perchè questa era la scelta propostaci.
Solo, parafrasando quel tizio, conserva la tua indignazione per risate più choccanti.
PS: Vendola è così, da sempre.
E da sempre lo si sa.
In politica è un pesce fuor d'acqua.
Nelle intercettazioni si sentono i suoi assessori che lo prendevano letteralmente in giro per la roba gli facevano firmare senza che lui si rendesse minimamente conto. Poi scandalo sanità e lui cade dalle nubi.
È un ingenuo, e l'ipocrisia lì è un ferro del mestiere.
Con l'elettore ha sempre cercato di creare un rapporto sentimentale, affettivo; del mandato per ben amministrare a quanto pare non sa che farsene.
Chi l'ha votato senza rendersene conto forse ha qualche problema cognitivo.
PPS: Nel caso dell'Ilva, poi, pur tralasciando l'aspetto non marginale che la sua voce in capitolo era quella che era, la scelta era tra i tumori e la fame di un'intera città: insomma come la fai la sbagli.
Non prendertela.
Ha ragione Jedan58 sicuramente stiamo parlando di telefonate diverse...
Sentitamente.
Ti posso però anticipare che Leo sta già preparando un pezzo per il 12 febbraio...quest'anno...non vuole farsi trovare impreparato come negli anni precedente...perchè non ci sono morti ammazzati più morti ammazzati di altri....
Anonimo delle 18.11 ti spiego la mia provocazione nei confronti di vendola e di chi lo sostiene: perché farsi una risata sul giornalista zittito con violenza ed arroganza e non indire una conferenza stampa, dopo aver visto il video su youtube, per esprimere solidarietà e magari dare anche le risposte che il giornalista chiedeva?
Si tratta di fare una scelta di campo.
Tutto qui.
Leonardo, riposati.
Chi ha mai detto che l'indignazione salverà il mondo? C'è altro?
.. e tu facci caso... sei sempre in linea con i nostri Dirigenti che da un bel po' di anni a questa parte tutelano i ricchi e i prepotenti e se ne fregano degli altri..questa coerenza al partito te la dobbiamo riconoscere.
Non sia mai fare le multe ai videopoker...poverini dove li trovano 98 miliardi (questa è stata la illuminata giustificazione)
Non sia mai mettere in discussione la Cancellieri ...a meno che non si voglia passare da pecoroni e forcaioli...
Non sia mai mettere in discussione Ventola...a meno che non si voglia passare da coglioni che si indignano a comando....
Mi sa che ha ragione chi sostiene che questo sia un blog comico...il problema è che fanno più ridere le barzellette di berlusconi....
Certo, quando gli capitava di raccontarle a Strasburgo o in altre sedi ufficiali, diventava un problema di dignità nazionale; ma anche in quei casi mi offendeva più il fatto che fosse un ladro.
Se Vendola ha violato qualche legge, pagherà: per ora in quell'intercettazione c'è solo una risata privata. Il fatto che in molti si sentano obbligati a giudicarla e "indignarsi" lo trovo un efficace esempio della penetrazione del berlusconismo nelle teste degli italiani, anche quelli apparentemente antiberlusconiani.
Ma di tutti i modi in cui potevamo inverare la legge di Godwin, "Hitler tocca il culo ad una giornalista" è il più meravigliosamente surreale. Hitler toccava il culo alle giornaliste?
Temo che in un certo immaginario collettivo H. e Berlusconi si stiano sovrapponendo.
e via per altre "n" righe in perfetto Giulianoferrara style
Telefonava nelle vesti di Presidente della Puglia, non era a cena di amici nel tempo libero.... teniamolo ben presente.
Insomma scopriamo che Vendola è un essere umano come tutti; non è impegnato 24 ore su 24 ad indignarsi per gli sfruttati, le periferie del mondo e gli ulivi che muoiono, ogni tanto gli capita ridere di un video di youtube, magari anche di dubbio gusto, magari anche quando per lui non è opportuno; non è un duro e puro, uno che, al di fuori delle sedi preposte, ad un Riva non rivolgerebbe manco un buongiorno/buonasera, tutt'altro: vede nel suo interlocutore — quale che sia, anche quando siano in ballo questioni delicate — innanzitutto un essere umano (proprio per questo, a mio parere, non può avere responsabilità amministrative o di governo), e con lui vuole essere amichevole, affabile, persino compiacente, fino al punto da eccedere, magari risultando gratuitamente sgradevole nei confronti di terzi (quel "faccia di provocatore" e quel "gente senza arte nè parte" affibbiate al giornalista, così, gratis, senza pensarci su).
E insomma scopriamo che ilfattoquotidiano.it è un sito web, e che come tutti i siti web va in cerca di click; abbastanza da schiaffare i morti di tumore nella didascalia che descrive i contenuti di un'"esclusiva" (ma, a quanto vedo, non nel titolo o nell'occhiello), per fortuna non abbastanza da scrivere che Vendola ne ha riso.
Poi, a margine, sorprendersi per il fatto che un Vendola non abbia una linea d'azione netta e senza compromessi su una faccenda come quella dell'Ilva a me ricorda tanto la storiella di Hitler che non è un gentiluomo.
Insomma già un ecologista è uno che di per sè non sa che pesci pigliare sui pali eolici, laddove il conflitto tra energia pulita e rinnovabile da un lato, e paesaggio deturpato, inquinamento acustico o rotte degli uccelli compromesse dall'altro, ai suoi occhi è insanabile; figuriamoci qui: una fabbrica enorme, che dà lavoro a decine di migliaia di persone, ed i cui padroni, forti di questo ("il vostro miglior alleato è la FIOM"), non hanno mai avuto alcuna intenzione di adeguarsi alle norme previste, e per così tanto tempo che ad un certo punto i magistrati non hanno più potuto far finta di nulla; insomma, almeno per come lo conosco io, questa qui per Nichi è una situazione che manco Salomone [quello biblico, non il telecronista, nota per i pugliesi].
Sarebbe stato per noi più facile capire la vostra prospettiva dal calduccio della vostra situazione socio economica...
E non lo so se i politici che eleggerò io saranno migliori ma voglio almeno provarci. Altrimenti devo tenermi per forza questi personaggi qui secondo te? Scusa ma anche no...
In Italia non c'è ricambio, forse con un po' di indignazione qualcosa piano piano si muove, soprattutto nella morale delle persone. Oggi il male dell'Italia non sono tanti i politici ma gli elettori. I primi a fare le porcate che fanno i politici sono i loro stessi elettori, nel loro lavoro, nel loro privato, nella vita di ogni giorno: dalla persona che sul bus se ne frega di lasciare il posto ad una donna incinta o ad un anziano, a quello che cerca di venderti un prodotto alimentare scaduto o peggio inquinato, ai dipendenti pubblici assenteisti, ai finti invalidi, a chi specula sulle malattie. Io di questo mi indigno ogni giorno, mi indigni dei miei concittadini, poi i politici sono solo il riflesso di questa situazione: perché il politico nasce prima di tutto come una persona, poi entra in politica. Ma di base è già marcio prima.
Leo, ho pochi anni più di te, anche io come te insegno e ho il mio stipendio garantito.
Questi signori non capiscono che noi siamo grandi oramai e le nostre battaglie noi le abbiamo combattute per raggiungere i nostri obiettivi. Abbiamo raggiunto un equilibrio sociale e una sicurezza economica che ci fa stare al calduccio. Non abbiamo più né l'età né la voglia per indignarci. Per cosa poi? Quando si è ministri si devono interrompere amicizie lunghe 40 anni? Quando si è presidenti si deve perdere il senso dell'umorismo? Non scherziamo...noi sì ai nostri tempi abbiamo lottato per alti ideali...non per queste quisquilie. Il nostro obiettivo ora è, con le unghie e con i denti, mantenere lo status quo.
http://www.youtube.com/watch?v=SEl-9ppi_qM
Leo, hai tutta la mia comprensione!
Con PREPOTENZA si intende una cosa.
La TUA considerazione PERSONALE della FIGURA DI MERDA è un'altra ben distinta.
Io, vedendo il filmato, non ho pensato CHE FIGURA DI MERDA, ma ho provato grande rabbia e indignazione.
Abbiamo sensibilità diverse e me ne compiaccio.
Evviva il feticismo e la libertà!
Non cambiare le parole, dimmi cosa c'è di sbagliato in questa fotografia della realtà?
Diciamola bene:
Vendola ha riso di una prepotenza nei confronti di un giornalista che poneva domande su morti ai responsabili di queste morti.
Complimenti.
Ci deve essere un qualcosa di freudiano che mi impedisce di nominare un gruppo di partiti tedeschi (possibilmente di centrodestra) senza commettere almeno uno sbaglio: vuoi il colore, vuoi una lettera della sigla. Non so, forse dovrei elaborare il rifiuto psicologico o quantomeno cercare di conviverci.
In effetti tendo a leggere le varie politiche con occhio eccessivamente "europeista", soprattutto quelle tedesche, così mi sono chiesto da cosa potesse derivare questo mio errore e credo che la causa prima siano le fonti: i politici tedeschi che seguo maggiormente sono quelli che si occupano di tematiche europee, primo fra tutti il socialista tedesco barbuto Martin Schulz (1). Forse dovrei mettermi a leggere die Bild Zeitung per comprendere maggiormente la pancia della società, ma poi non lo faccio mai e continuo ad appollaiarmi sulle mie visioni bruxellesi.
I verdi mi dicevi... in effetti qualche tempo fa rimasi vivamente sorpeso dal vedere una città a governo verde-nero; di fronte alla mia domanda, un locale rispose "evidentemente sanno contare" e di fronte alla mia obiezione circa il fatto che un governo si costruisca dietro un programma mi rispose serafico che un governo si costruisce dietro alle poltrone e che io ero uno schifoso idealista. Forse avrei dovuto capirlo quel giorno che se me ne fossi rimasto sul lato occidentale della Vennbahn (2) avrei fatto meglio, invece di lottare coi verbi scomponibili e i dativi che svolgono il ruolo dell'ablativo.
(1) suvvia, lo so che almeno un errore l'ho commesso: o non è socialista, o non è tedesco, o ho sbagliato il nome, o si è fatto la barba stamattina.
(2) e se mi fai notare che ci sono pezzetti di Germania anche a Ovest della Vennbahn, ti rispondo che è vero, ma l'ho indicata come lina approssimativa, in fondo me lo ripeti in continuazione che sono approssimativo ;)
..appena visto il video avrei fatto una telefonata di solidarietà al giornalista e avrei pubblicamente stigmatizzato l'arroganza ....
Comunque vedo che lei è più vendoliano di vendola...mi arrendo.
Scusi eh, è da venti ore che mi chiede di telegrafare o telefonare... non potrebbe dare il buon esempio?
Siamo più o meno entrambi due sconosciuti, un telegramma suo recherà lo stesso coefficiente di solidarietà del mio.
Io sarò pure un coglione che legge il fatto (oltre ad altri quotidiani) però visto il video avrei telefonato al giornalista per prendere le distanze dall'arroganza del potere e avrei fatto una conferenza stampa per rispondere a tutte le domande, soprattutto a quelle provocatorie.
PERCHE' SE UNO HA LA COSCIENZA A POSTO NON ESISTONO DOMANDE PROVOCATORIE.
Mi spiace scandalizzarla, ma non credo nemmeno nelle virtù salvifiche dei telegrammi di sconosciuti.
Non lo stavo accusando di non saper fare il suo mestiere (non lo conosco, presumo lo sappia fare). Stavo accusando il Fatto Quotidiano di costruire emozioni invece di fare informazione. La sua foga commentatoria è una perfetta dimostrazione di quello che sto cercando di spiegare.
1)l'allentamento delle politiche d'austerity in europa non è il tema principale delle tratttive (per ora si tratta quasi esclusivamente su temi interni)
2)i liberali non contano piu nulla perchè non sono entrati neanche in parlamento e quindi non sono in ballo per nessuna coalizione (però menzionarli inutilmente ti da un certo fremito di eccitazione, dì la verità...)
3) la ccd è la tua ennesima creatura politica inventata: http://it.wikipedia.org/wiki/CCD
forse intendevi cdu-csu o union che dir si voglia (non è pignoleria, le parole sono importanti, chi parla male pensa anche male, ecc...è questa sciatteria che a me dispone già al sospetto)
4)i punti fermi sui cui non si tratta per l'SPD sono il salario minimo e la doppia cittadinanza (seeè, l'austerity, come no)
5)la merkel ha dichiarato che sul salario minimo è d'accordo ed è disposta ad accettare (ops, non era un mostro di inusitata liberista cattiveria?)
6)se ancora non si mettono d'accordo è per non perdere elettorato, giacchè chiaramente da una situazione così entrambi, forse piu l'spd, hanno da perdere, e soprattutto, perchè in germania le grandi coalizioni non si fanno all'italiana con il gioco al massacro parlamentare e smentite incrociate continue su ciò che si fa e no. cdu e spd redigono un contratto che viene sottoposto all'assemblea degli iscritti per l'approvazione finale (a margine: anche il pd ha consultato gli iscritti per fare la grossolana coalizione, vero?).
7)smettila con la storia della sinistra e destra tutti uguali, non l'ho mai detto. forse hai bisogno di semplificare messaggi per te troppo complessi per poter essere compresi. (occhio che è la stessa accusa che muovi da posizioni di presunta superiorità a grillini, lettori del fatto,ecc...)
8)ti lascio con una domanda alla quale ti prego però di rispondermi (si puoi lasciar perdere i punti precedenti, troppo difficili o per te pignoli). comè che i verdi (da te considerati partito di sx) si propongono alla merkel (spontaneamente, nel bel mezzo delle trattative già serrate tra spd e cdu) come membro di coalizione alternativo? stanno passando al lato oscuro della forza anche loro?
regards
Nessuno dice che Vendola ha attentato alla libertà di stampa
Nessuno dice che non ci sia la libertà di ridere
Qui si discute sull'opportunità di DERIDERE un signore che stava facendo domande, non di sport o cinema, ma sui MORTI E SUI MALATI.
Perché vendola dopo aver visto quell'episodio su youtube invece di ridere e condividere la sua risata (per alti fini politici e per il popolo si intende...) con quel tale...non ha TELEFONATO A QUEL GIORNALISTA PER DARGLI LA SUA SOLIDARIETA'?
"La stampa poi dovrebbe provare ogni tanto a fare informazione, non soltanto suscitare emozioni."
Questa è la più bella di tutte e direi che è anche la degna conclusione!
Non solo non ti passa per la testa di dare solidarietà ad un tuo collega umiliato e deriso dal potente di turno...ma lo accusi anche di non sapere fare il proprio mestiere.
Già che ci sei contattalo per proporgli un corso online di giornalismo...così da te può imparare tante cose...
La stampa poi dovrebbe provare ogni tanto a fare informazione, non soltanto suscitare emozioni.
daje a fazio! e tutti addosso a fazio
daje alla cancellieri!
daje a vendola
ecc.
riportare un fatto è diritto di cronaca, incitare al linciaggio è altro, per me
pare che per te, genesio n, non sia così. ne sono dolente, ma sopravviverò
Tanti cari saluti e tante belle cose
Nel frattempo il massimo che si può dire è che in una conversazione telefonica privata Vendola abbia fatto il simpaticone col rappresentante di una delle parti; lo fanno spesso i mediatori per convincerti che stanno dalla tua parte, ma questo non prova che ci stiano davvero.
Poi, nel momento in cui la conversazione viene divulgata, Vendola si scusa per il tono. È un politico. Qualcuno magari l'avrà votato perché gli piaceva come poeta, ma Vendola è uno che deve per mestiere mostrarsi affabile al telefono.
Ciao, vado in deposito a lustrare i miei dollaroni.
Senza bisogno di confezionare un dossierino come hanno tentato di fare al Fatto.
Io dico sempre peste e corna di Berlusconi non in base a strani e oscuri piani ma semplicemente perché vedo in lui un mio nemico: chiaro e lineare, senza complotti.
Il Fatto Quotidiano ha concentrato le proprie critiche prima sul PD, poi su SEL e in generale su tutti coloro che si oppongono a Berlusconi non in base a strani e oscuri piani ma perché vedono in essi dei nemici: chiaro e lineare, senza complotti.
Ognuno segue le proprie idee politiche.
L'SPD vorrebbe il salario minimo garantito, una maggiore tassazione sui redditi alti e allentare le politiche d'austerity.
I liberali sono contrarissimi a tutto ciò, ma fortunatamente non contano più nulla.
La CCD tentenna ma vorrebbe tenere duro sull'austerity, è d'accordo ad aprire sulle tassazioni mentre in merito al salario minimo garantito stanno dibattendo.
Siccome a causa dei risultati elettorali CCD e SPD devono fare un governo assieme, stanno contrattando ma siccome le idee son diverse è un mese che ne discutono e forse, sottolineo forse , per Natale si saprà qualcosa.
Siccome però tu preferisci credere che destra e sinistra siano uguali, sta a te giustificarti su come mai non si siano ancora messi d'accordo: se sono così uguali com'è che sono ancora lì che tirano ciascuno dalla porpria parte? Me la riracconti la storia di due partiti talmente uguali che non riescono a mettersi d'accordo su nulla? (ovviamente con saputa e approssimativa ignoranza, mi raccomando)
Raffaele
Se poi tu e vendola trovate la situazione buffa e lo scatto felino così degno di tante risate...potete ridere anche per due giorni interi..liberissimi di farlo....
affermi che vendola ridendo canzonava archinà, e lui stesso dopo poco si scomoda su twitter per dire che no, lui stava veramente perculando il povero giornalista.
Malvino destruttura il tuo guano argomentativo come solo lui sa fare.
ormai sei allo stesso livello di situazionismo del giornale.
e poi la questione non è la risata ma il contesto, giacchè a conoscerlo, il contesto si saprebbe che la contiguità tra riva e governatore è provata da concreti atti giuridici che con la difesa dell'occupazione non centrano niente, tantè che ci sono persone a taranto che non si sono stupite piu di tanto. Invece del galateo, sarebbe bello ogni tanto parlare dei problemi:
http://www.usb.it/index.php?id=1310&tx_ttnews[tt_news]=65813&cHash=01eb14a904
http://www.carmillaonline.com/2012/10/21/ilva-taranto-le-parole-le-cose/
approposito, come era la storia dell'opposizione stridente e inconciliabilità manichea tra Socialdemocratici e Cristianoconservatori in germania?
pare che stiano mettendo su un governo insieme, ma tu guarda...
me la riracconti (ovviamente con saputa e approssimativa arroganza, mi raccomando)
Quello che continuo a ritenere sgradevole è che chi zittisce un giornalista (in maniera maldestra, grasse risate) riceva solidarietà da Vendola. Per le accuse di complicità è in atto un'inchiesta, e sinceramente non credo che in questo atteggiamento amichevole si celi un complotto volto a minare la salute dei poveri cittadini. Ciò non toglie che se un politico che stimo tiene un comportamento simile mi delude.
E infatti si è scusato per il tono.
Ciao
Raffaele
Dopo la formazione delle larghe intese molti delusi del PD si sono messi alla ricerca di una formazione politica che non farà mai accordi con B. ma che allo stesso tempo sia capace di stringere alleanze con chi le sta vicino, con l'obiettivo dichiarato di andare al governo: tale forza politica è SEL.
Appare quindi logica la necessità da parte del Fatto Quotidiano di attaccare SEL con ogni mezzo.
Dopo che SEL sarà bruciata, a chi toccherà?
Questo spiega il piccolo saggio di linguaggio "mafioso"(o "manzoniano"),di Archinnà sullo"scivolone del nostro comune amico" e la risposta di Vendola,altrettanto "manzoniana"
2)Vendola non sta mediando tra operai padroni e cittadini tra "fronte del lavoro" e "fronte ella salute";sta costruendo un'alleanza ALL'INTERNO del "fronte del lavoro" contro il "fronte della salute".....
Se vedi il video, Archinà è buffo: Vendola telefona ad Archinà, si complimenta per lo scatto felino, gli sta dicendo che si è comportato in modo buffo; poi definisce il giornalista un provocatore: ed è l'unica cosa di cui si pente.
Per chi legge sappia che stona molto non vedere una riga di solidarietà per una persona (lei la può chiamare giornalista, gabibbo o vicegabibbo...non importa) che semplicemente stava dando voce ai morti di tumore e ai loro familiari.
Non offenda la nostra intelligenza, l'argomento qui trattato non ha nulla a che vedere con la droga o con la fame nel mondo...con la LIBERTA' DI STAMPA...direi proprio di sì...
Tutto qua.
Cordialmente
Prendendo spunto da Nunzio ho solo detto che viene difesa un certo tipo di libertà (non ha qui senso entrare nel merito e pur non condividendo al 100% ho totale rispetto della opinione di Leo) e non si fa il minimo cenno, e fa specie che sia un collega, a come sia stata violata un altro tipo di libertà, quella di informazione. Forse perché in questo caso è meglio che non vengano a galla certi rapporti di connivenza?
Tu che sei così sveglio illuminami...se ci riesci senza prendere la "tangente"....nella tua risposta...
Dall'altra parte c'è una persona - Vendola - che anche in una situazione come questa è disponibile a mettersi in discussione e ammette di aver considerato male un giornalista che faceva il suo mestiere. È una cosa che gli fa abbastanza onore, anche perché a vedere quel breve video il tizio può pure sembrare l'ennesimo emulo del vicegabibbo; mentre in realtà è un bravo professionista, va a sapere.
Trovo che molte risposte di quelli che ipotizzo essere dei travagliofili spiegano anche meglio dell'ottimo articolo di Leonardo qual'è il punto...
Immagino che riccardo tu stia accusando leonardo di essere un misogino ed un criptopedofilo... Perchè non un antisemita? O un serial killer? masiamo proprio sicuri che non sia pagato dalla CIA? Sveglia! Undici
L'amarezza che trasparre da questo articolo di leonardo e l'amarezza che provo io e tanti altri come me di fronte a lo scempio di cui siete vittime e carnefici... Quando tra qualche anno (lo spero) vi renderete conto di quello che avete fatto, vi prego risparmiateci autocritiche e spiegazioni storiche, ammette di essere dei coglioni ed amen.
Raf
E' Importante, mi risponda...
La prossima volta prendi le scale....
Cosa ne pensi di Pippo?
Qui scusa marcello ma il metodo boffo non c'entra una mazza. E' diritto di cronaca. Se io abitassi a taranto vorrei sapere cosa stanno decidendo della mia vita....
G.P.
tuttavia se io, per qualunque ragione, avessi fatto la telefonata di vendola non avrei più il coraggio di uscire di casa, probabilmente starei procurandomi documenti falsi per espatriare clandestinamente
nel mio piccolo, come grafico, ho a che fare con tipografie e altri fornitori: rapporti cordiali, massima collaborazione professionale, ma basta così. tu stai nel tuo ambito e io nel mio: non siamo amici, è lavoro
fossi il presidente della puglia farei la stessa cosa
detto questo resta solo da aggiungere che trovo molto fascisteggiante la tecnica del linciaggio mediatico (il metodo boffo, per dire, ma anche grillo sul blog, ecc.) e, non condivido, ma capisco chi la ritiene più grave dell'atteggiamento di vendola
EDIT: Mi dicono che questa frase non l'ha scritta "Il Fatto quotidiano". Chi si vergogna davvero? Di che? Chi chiede scusa? A chi? Di che? Egr. dott. Leonardo, la prego, ci illumini.
Grazie
T.
Gerard Philipe
Gerard Philipe
Uno dei pezzi più belli posso essere d'accordo con te...però lo cataloghiamo nella categoria umorismo/fantascienza...
Qui invece l'unico obiettivo è fare propaganda.
Un cordiale saluto a tutti
Marcel74
Sul discorso che il Fatto Quotidiano sia uno squalo siamo daccordo,ma qui non trattasi di inchieste fasulle orchestrate dall'Espresso (Grllo la cognata e il costraica!!!),ci sono intercettazioni e lo stesso Vendola ammette di aver fatto una figura pessima e di doversi vergognare.
Non credi che i cittadini, che secondo te il Fatto tratta da coglioni, abbiano semplicemente il diritto si essere informati su questo?
Raf
A) continuo a scrivere cose di buonsenso ma spesso noiose e quindi pochi contatti
B) scrivo cose provocatorie, dico e non dico, alludo ma poi torno indietro tanto sono i lettori a non capire e così tanti contatti e quindi tanti soldini.
Lascio a voi giudicare...intanto io direi di andare in massa nel blog di schienadritta pippo dove si trovano delle cose sensate e le argomentazioni hanno un filo logico e non buttate a casaccio o costruite sul nulla...
Ciao a tutti e buon proseguimento
Leo, dimmi che è andata così, che non sei tu l'autore di questa sfilza di baggianate che ultimamente qualcuno sta scrivendo sul tuo blog (anche il post sulla Cancellieri mi era sembrato discutibile, ma questo è peggio).
Raf
E' Importante, mi risponda...
Grande Pippo schienadritta!
Cri, dai una occhiata qui..questa si che è una vera boccata di ossigeno: sentire qualcuno in politica che critica il suo partito....e dice le cose come stanno...con tutto il rispetto per i parrucconi , nel dubbio, sempre sull'attenti a prescindere....
detto ciò, mi permetto di fare qualche considerazione:
1) l'articolo che lei cita esplicita in chiaro che vendola ride per il giornalista (e non per i malati di tumori....anche se questa è una conseguenza....visto che il giornalista faceva il portavoce dei cittadini, a maggior ragione di chi è malato di tumore).
2) riguardando tutti i vari punti che lei ha citato....sono incredibilmente senza base di fondo....pure la cazzata del font....che tra l'altro trovo molto più gradevole e molto più leggibile del font che utilizza lei nel suo blog....per tanto dovrei pensare che il suo blog mi prende per un coglione perchè usa un font di merda?
3)Per non parlare della pubblicità...cioè anche nel suo blog sono presenti banner pubblicitari...quindi da quale pulpito viene la predica?
Ho quasi la sensazione che gli prode non far parte del team del suo rivale.....dopo tutto la capisco...siamo pur sempre esser umani
Sentire l'audio ha tutt'altro impatto emotivo!
Per caso è stato intercettato in conversazioni così diplomaticamente amorevoli anche con quelli che contro l'Ilva si sono battuti? Nel qual caso ok, va bene (ma parrebbe proprio di no)
Su una cosa però hai ragione: come mai l'articolo del Fatto è stato una bomba mentre quello del Giornale ha attirato l'attenzione meno di un petardo?
Sorvoliamo sul fuoco del problema: l'atteggiamento dei politici.
Sempre a disposizione dei potenti e difficilmente dei cittadini.
È quantomeno lecito domandarsi perché Vendola si mostri così prono verso la dirigenza dell'Ilva, al punto di ridicolizzare chiunque la critichi legittimamente. Questo, sia chiaro, pur condividendo la tua critica verso il mercato dell'indiganzione marca IlFattoQuotidiano.
Ti leggo da quando ho 17 anni, non mi sono mai trovato così lontano dalla tua posizione come oggi
A meno che lei non abbia un mac, nel qual caso chiuda tutto, stacchi la spina, cambi provincia.
https://twitter.com/NichiVendola/status/401642601834496000
Leo, il fuoco del problema credo che sia invece l'atteggiamento dei politici.
Sono sempre a disposizione dei potenti e difficilmente dei cittadini.
Sai quante persone sono morte in carcere in queste due ultime settimane?
Tu mi sai dire cosa hanno fatto i politici per evitarle?
se così non fosse, se ci pensa, nulla di diverso...anche Lei nel suo piccolo ha messo su una bella realtà industriale...grazie alle risate choc...e ai tumori....
Uno due volte coglione che ha letto il fatto ed è passato di qui aumentando il traffico del suo blog di propaganda
Ride in maniera diplomatica del pr ....ma è evidente certo....e poi però dà del provocatore al giornalista......
Signor Leonardo, crede che noi siamo dei coglioni che vengono giù dalla montagna del sapone con l'anello al naso?
Ho letto il suo articolo e ora sto leggendo le tre righe qui sotto in cui si può prendere la libertà di cancellare le sciocchezze.
Faccia la persona seria e cancelli il suo articolo.
Cordiali saluti
Zagabart
Mi sa che le larghe intese ce le meritiamo tutte.....
F.R.
A me da l'impressione di ridere del giornalista, che infatti alla fine definisce "provocatore".
C'è anche da aggiungere che determinate telefonate potrebbero essere condotte in maniera diversa, quando all'altro capo del telefono c'è un dirigente di una fabbrica con più di qualche problema e c'è tutta la probabilità che la sua linea sia intercettata.
Hanno "capito" dalle prime righe che Leo stava cercando di difendere Vendola (perché non si è più capaci di leggere: Leo non difende nessuno, cerca solo di ricostruire una vicenda che il Fatto ha completamente deformato) e via. Il resto non serviva più leggerlo.
Del resto sono persone che preferiscono chi li fa ridere ("facce ride", appunto) a chi li fa riflettere.
Saluti,
Mauro.
Dai facce ride....